Crescita dell’online: conseguenze di un anno di Covid-19

Dati Total Digital Audience

28 GEN 2021

Dopo il primo lockdown, l'utilizzo di internet da computer, smartphone e/o tablet è aumentato del 4,6% rispetto al periodo ottobre 2019-febbraio 2020.

In un anno imprevedibile e senza precedenti, la società di raccolta dati Audiweb ha pubblicato un report in cui dimostra come, numeri alla mano, la pandemia e il secondo lockdown hanno influenzato la crescita dell'utilizzo di internet e del mondo della connessione.
L'ultimo report reso pubblico è dedicato al mese di ottobre, nel quale l’audience online del giorno medio è aumentata del 5,3% rispetto al mese precedente, a causa della nuova ondata di contagi, ma anche per la ripresa a pieno ritmo di tutte le attività lavorative e scolastiche.

LA CRESCITA DELL'ONLINE IN ITALIA

Rispetto al periodo ottobre 2019-febbraio 2020, troviamo il settore dell'online leggermente in crescita, con un incremento del 4,6%.
I dati raccolti, infatti, evidenziano una crescita dell'8,7% nell'utilizzo dei computer: il 68,5% della popolazione usa PC da casa, mentre la disponibilità di accesso del computer sul luogo di lavoro rimane stabile al 14,1%.
I dispositivi mobili, invece, registrano un progresso del 5,8% per gli smartphone (80,3% della popolazione) e del 30,7% per i tablet (il 18,3%).

Dai dati Audiweb Database risulta che, nel mese di ottobre, la total digital audience ha raggiunto il 73,8% della popolazione italiana (+4,5% rispetto al mese di settembre),
equivale a dire che la popolazione è stata collegata per 63 ore 51 minuti complessivi, cioè pari a 2 giorni e 16 ore.
Nella media giornaliera, la connessione online è cresciuta del 5,3% in quanto la dipendenza quotidiana da internet è dovuta alla ripresa delle attività scolastiche a distanza e da quelle lavorative in modalità smart working.

La crescita dell'audience online è distribuita in modo proporzionale su quasi tutto il territorio italiano: il 62,2% della popolazione dell'area Nord-ovest usufruisce della connessione tecnologica, ma anche il 58,5% delle persone che si trovano al Nord-Est; mentre il sud e le isole rimangono stabili con il 53,3%, il centro Italia cresce e registra online il 60,1% della sua popolazione.
Tra gli italiani, coloro che sono più coinvolti si trovano nelle fasce anagrafiche centrali:

  • l’82,5% dei 25-34enni;
  • l’84,1% dei 35-44enni;
  • l’81,2% dei 45-54enni;

inoltre, si rileva un interessante incremento del 23,2% anche degli over 64 anni online, in particolare da Tablet (+96,7%) e da Smartphone (+48,8%).

Il tempo speso online, di conseguenza, fa aumentare le visualizzazioni di siti e social network: rispetto allo scorso anno, crescono particolarmente categorie dedicate alle news online (+6,4%), alle informazioni finanziarie ( +13,9%), al cibo e alle bevande (+6,8%) ai contenuti per la salute e il benessere (+9,4%), alla bellezza (7,8%), allo sport (+6,5%), ai siti governativi (+14,6%) e siti dedicati all’educazione e alla formazione online (+13,8%), mentre – come già constatato nei mesi precedenti – perdono quota le categorie dedicate ai viaggi e agli spostamenti in generale.

In conclusione, analizzando i dati di Audiweb, si può dire che: la ripresa a pieno delle attività lavorative e scolastiche ha influito positivamente all'aumento del traffico online; confermando come internet e il suo utilizzo, stia diventando sempre più uno strumento di lavoro, fondamentale per la vita quotidiana di quasi l'intera popolazione italiana.