Krake®: il destino nel nome

Krake®: il destino nel nome

10 SET 2018

Tra multicanalità e metodologie agile

Nel 2015, quando Laser ha voluto registrare la propria piattaforma digitale, tutelando così il proprio know-how, si è trovata di fronte a una decisione: che nome scegliere per il proprio “prodotto”? La scelta è caduta sul termine “Krake”, che in tedesco significa polpo. Il motivo è presto spiegato: Krake®, infatti, così come un polpo, gestisce l’informazione (e la comunicazione) in entrata e in uscita attraverso tentacoli differenti: app mobile, siti web, e-commerce, e-mail, social, SMS; un’unica testa pensante e differenti possibilità comunicative, che si muovono (= comunicano) in maniera autonoma l’una dall’altra.

Ma il polpo ha anche un’altra caratteristica molto interessante: è in grado di modificare parte del proprio RNA, per adattarsi ai cambiamenti di temperatura. A differenza del DNA, nel quale le modifiche sono permanenti, le modifiche dell’Rna sono a breve termine; si può giocare con l’Rna, fare dei tentativi, senza danneggiare la ‘copia madre’ del genoma”. Laser ha fatto propria questa caratteristica non solo dal punto di vista del prodotto (le soluzioni realizzate da Krake si adattano alle esigenze del cliente e possono mutare e evolversi insieme ai desiderata dello stesso), ma anche e soprattutto da punto di vista della metodologia di lavoro.

In Laser, infatti, sempre più spesso vengono adottate metodologie agile, che non si basano sull’approccio classico e lineare di progettazione, ma sulla possibilità di realizzare un progetto per fasi, chiamate “sprint”; a ogni sprint corrisponde una nuova funzionalità e viene verificata la soddisfazione del cliente, al quale viene mostrato il lavoro svolto fino a quel punto. Si tratta di un sistema iterativo (ed interattivo) che consente di apportare agilmente modifiche al progetto, di abbattere i costi di produzione e, soprattutto, di evitare effort inutili e un eventuale fallimento del progetto.

Per chi fosse interessato solo alla questione “scientifica”, potete approfondire le caratteristiche “naturali” del polpo cliccando su questo link:
https://www.youtube.com/watch?time_continue=188&v=WJgHbgEYcZ4